giovedì 10 settembre 2015

Mi Piace: Viaggiare in moto.

Il Vara nelle Highlands

"Se fai le vacanze in motocicletta le cose assumono un aspetto completamente diverso. In macchina sei sempre in un abitacolo; ci sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino non è che una dose supplementare di TV. Sei un osservatore passivo e il paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice. In moto la cornice non c'è più. Hai un contatto completo con ogni cosa. Non sei uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di presenza è travolgente."
Robert M. Pirsig da Lo zen e l'arte di manutenzione della motocicletta.

Questa citazione raccoglie tutto quello che non sarei riuscito a dire in mille parole.
Lo scopo del viaggio è il viaggio stesso non la meta, per questo preferisco un modo di viaggiare che mi tenga in contatto con la realtà delle persone che vivono nei paesi che attraverso.

Viaggiare in moto è provare un'insieme di sensazioni fisiche che si fondono in un risultato diffficilemente descrivibile.
L'odore di una stradina in un bosco, il paesaggio da una strada costiera, il cambio di temperatura affrontando una galleria o in cima ad un passo, la libertà di poter variare itinerario e meta in ogni secondo.
Se non l'avete provato non lo potete capire.

Con Valentina Su passo Giau

Con la Mucca in the middle of nowhere del parco delle Cevennes

La Tartaruga in Corsica

Con la Petroliera nel Kaurnenthal

Bretagna





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