Appositamente non ho scritto il consueto report sulla gara del Sachsenring perchè onestamente mi venivano in mente solo frasi scontate...non lo faccio per mestiere per cui posso scegliere...e poi con Laguna solo la settimana successiva potevo fare un articolone totale globale.
Di getto mi viene da dire che non ho fatto assolutamente male vista la tantissima carne al fuoco... e addirittura esagero e provo ad essere più schematico del solito.
1) Marquez
Credo che ci siano poche parole per descrivere Marc...due vittorie nette, la testa del campionato acquisita e ribadita, il sorpasso a Rossi al cavatappi con un sapore storico ed epico...
Mettiamoci pure una guida funanbolica e una faccia d'angelo che buca lo schermo et voilà il nuovo Rossi è servito!
Ok sicuramente le due piste favorivano la Honda, avete visto come in accelerazione sulla salita che porta al Cavatappi ha affiancato Rossi prima del sorpasso?
Ma ottenere il miglior tempo dopo solo 10 giri in una pista sconosciuta è qualcosa di soprannaturale...
Mi sa che per i prossimi anni il mondiale sarà affar suo...
2) Lorenzo e Perdosa.
Per il primo non mi resta che citare le parole di Pernat...che non sempre condivido ma in questa occasione credo abbia ragione da vendere..
Jorge è stato vittima della sindrome del supereroe.
Ci ha fatto sognare ad Assen correndo dopo poche ore dall'operazione alla clavicola. Nel periodo fra le due gare si è allenato come non mai per riprendere la miglior forma possibile.
E cosa combina?
Mentre tutti si stanno sdraiando come vacanzieri in spiaggia in agosto, lui entra in pista, fa il miglior tempo e al secondo giro con già due ulteriori caschi rossi tira una mina da paura sulla stessa spalla.
I tifosi del maiorchino dicono "che sfortuna", io non sono di quell'avviso.
Da inizio campionato Lorenzo corre alla Stoner, entra in pista e si mette subito davanti a tirare come un ossesso per mettere pressione agli avversari, Perdosa in primis. E' caduto sul bagnato perchè stava forzando, è ricaduto in Germania perchè faceva lo stesso. Voleva far capire a tutti che "il più figo del bigonzo" è lui...e invece....
E' vero che con il senno di poi è molto facile, ma se Lorenzo si fosse tenuto un minimo di margine avrebbe tranquillamente fatto un podio in Germania e avrebbe corso da praticamente sano a Laguna...e adesso vallo a prendere un Marquez così in palla...
Passando a Dani...beh mai come in questa occasione il nomignolo di Perdosa è azzeccato.
Sei in testa al mondiale, su una pista dove la tua moto è favorita, il principale contendente al titolo è mezzo rotto...già ad Assen gli hai guadagnato solo due punti, qui puoi mettere una bella mano sul mondiale...e invece ti sdrai e ti rompi...o quasi...
Sei un idolo incontrastato dei Looser!
Meno male che a Laguna si è messo dietro almeno Lorenzo...ma adesso chi lo piglia Marquez?!?!?
Soprattutto siamo sicuri che in HRC lo considerino ancora prima guida? Il sorriso di Nakamoto quando Marquez ne combina qualcuna è lampante...
Ah Stoner chi?
3) Rossi e Craccillo
Bene bene bene, dopo la vittoriona ad Assen tutti si aspettavano un super Rossi anche al Sachs...e invece il buon Cal ha fatto un garone e gli si è messo davanti strappando una fantastico secondo posto e provando ad andare a prendere Marquez in fuga.
A quel punto il web si è scatenato con i soliti detrattori di Rossi che lo vedevano inesorabilemente bollito, battuto da un pilota con una moto clienti, inadeguato alla moto che guida e merda varia...
Passa una settimana e troviamo di nuovo Rossi in grandissimo spolvero, unico pilota Yamaha a riuscire a competere con le Honda...perchè non ammettere che prendere solo 4,5 secondi dal Marquez di Lagura è fare un garone, vuol dire non saperne di moto.
E Cal?
Beh non è riuscito nemmeno a sopravanzare un Lorenzo a mezzo servizio...ma visto che ad Assen aveva dichiarato che quando nelle prime fasi di gara non riusciva a stare con Lorenzo si sentiva un incapace, a Laguna che gli è finito dietro ad una vita dalla miglior Yamaha cosa pensa?
Ma soprattutto cosa pensano quelli che non aspettano altro di dare del Bollito a Rossi?
Intendiamoci per me sono due grandi piloti, però mi piacerebbe che ci fosse meno diseguaglianze di giudizio...Rossi o vince o è Stronzo...
4) Ducati
Ormai siamo allo sparare sulla crocerossa....
In Germania momento veramente basso della stagione, in america durante le prove Dovi ha illuso un minimo...per poi trovarsi in gara a battagliare con Hayden per la merdesima posizione prendendo i soliti 30 secondi e passa dai primi.
Più va avanti più mi convinco che Ducati è allo sbando da almeno 5 anni, bloccata da una dirigenza davvero poco illuminata. Fin che Preziosi , coi suoi pregi e difetti, ha dato una linea, qualcosa è successo...adesso sembrano davvero una combriccola allo sbando...
...e le battute sul fatto che con Rossi-Burgess si provava senza metodo e con troppa confusione sembrano sempre più stucchevoli...
Il licenziamento poi di Hayden mi fa davvero tristezza...visto che non è che stia facendo diverso da Dovi eh...
Mah speriamo che Audi faccia l'unica cosa sensata, creare una vera infrastruttura che sviluppi seguendo una direzione comune.
Ci sarebbe tantissimo altro da dire, sulla sicurezza (parallelo motogp-sbk), sui cambi di regolamento ecc.. ma direi che avrò modo e tempo...
Adesso vado a fare un giro in moto...
mercoledì 24 luglio 2013
martedì 23 luglio 2013
Debutto in società...piccole motarde crescono.
Antefatto:
Ho girato mezza Europa e tre quarti d'Italia con Emma sul sellino del passeggero. Negli anni passati più di una volta le ho detto "ma prendi la patente anche tu che se a "Casa di Dio" (nota località sperduta nel mondo) mi viene un giradito, magari la moto la metti in sicurezza tu."
Visto che la risposta è stata sempre negativa, non vi nego di aver accolto con un certo stupore la dichiarazione di guerra di Emma durante l'inferno del sabato notte al Mugello "Tornati a Genova prendo la patente!!".
E dato che Emma quando decide una cosa si trasforma in un treno lanciato alla massima velocità, eccoci nel corso delle ultime settimane alle prese con iscrizioni a scuola guida, visite, acquisto di materiale, e ricerca di una motoretta...
Abbiamo spulciato mille annunci, varie visite ai concessionari e finalmente venerdi 19 andiamo a ritirare quella che è già stata battezzata "la Titty"..per il suo colore discreto: una bellissima Kawasassi Er-6n del 2007.
Per la descrizione nel dettaglio della moto e di come va, farò un articolo dedicato...la consueta prova del sottoscritto.
Vi dico solo che la moto ci è stata consegnata con mono FG-Gubellini e kit forcella della Matris.
Peccato che il precedente proprietario fosse un amante della moto rigida.... beh più che rigida direi bloccata...infatti negli 80 km per tornare a casa ho perso cirda 15 cm di altezza perchè ad ogni buca sputavo una vertebra...
Appena arrivati a casa, mi sono industriato a regolare in maniera consona le sospensioni, eliminando tonnellate di precarico e di freno in estensione...e come per magia la moto ha iniziato a sembrare un oggetto dotato di sospensioni!!!
Sabato mattina sveglia ad un orario decente e ci bardiamo da evento per le grandi occasioni: e' il primo giro di Emma in sella alla sua prima moto!!!!
Vi pare poco?
Per uscire dal garage abbiamo una rampa in salita ripidissima seguita da un vialetto stretto stretto con fondo in cemento granuloso, in forte discesa e pure con tre tornanti...l'ideale per il debutto!
Emma con fare spavaldo dichiara "chissà se riesco ad uscire di casa!!!"
Vado avanti con la Mucca in modo da far vedere ad Emma la traiettoria ideale, mi fermo 30 metri dopo la curva e non la vedo arrivare...
...non la vedo arrivare...
...non la vedo arrivare...
Bene è capitato qualcosa, per cui scendo al volo dalla Mucca e inizio a correre verso il tornante.
Al terzo passo sento dietro di me:
SBBBAAAAAMMMMMM
...e vedo il GS bellamente disteso...
Contemporaneamente Emma spunta dal tornante...a piedi...saltellando...
Fantastico a 100 metri dal garage abbiamo sdraiato tutte e due le moto...se il buongiorno si vede dal mattino...
Mentre contemporanemente epiteto la divinità con nomi di animali da cortile, recito un canto gregoriano in versione blasfema e insulto il clero a caso, torno al GS e lo sollevo con se fosse una piuma...potere della rabbia...lo rimetto sul cavalletto e a sto giro mi ricordo di mettere anche la prima... poi corro da Emma, tiriamo su insieme il kawa e verifichiamo i danni.
Lei ride, la leva del freno si è un po' accorciata e due graffi in giro...roba da ridere.
Vabbè ci ricordiamo che al mondo esistono due categorie di motociclisti:
Quelli che sono caduti e quelli che devono ancora farlo.
Emma ha optato per finire immediatamente nel primo caso!!!
Senza altri indugi ripartiamo, perchè sarà mica un piccolo incidente di percorso a fermarci!
Raggiungiamo la statale e via verso Sant'Olcese.
Io davanti mi invento un codice gestuale per dare input ad Emma...peccato che non avendolo concordato prima, non tutto era comprensibile....ma direi che nonostante le supercazzole gestuali ci siamo capiti abbastanza bene...ohi ma non si può essere perfetti!!
La strada è strettina...ma trovarne di larghe in Liguria non è facile... e con una certa calma e circospezione facciamo strada.
Vuoi la moto mai guidata, vuoi la caduta fresca fresca, Emma è un po' tesa, ma con il passare dei chilometri lentamente si scioglie.
Arriviamo fino a Casella e da lì fino a Laccio, facendo un tratto che a me piace parecchio e che consente di alzare un po' il ritmo.
Sostiamo in un baretto. Emma è un po' cotta...la tensione della novità si fa sentire e il dispendio energetico è più alto del normale.
Mentre ci beviamo una coca mi dice che ha paura che la moto si spenga nei tornantini perchè le dà una brutta sensazione...ci guardo ed il minimo era sugli 800 giri, effettivamente un po' basso... lo metto ai più canonici 1200...magari adeeso va meglio...
Ripartiamo alla volta della tappa più importante...il ristorante!!!
E mi trovo dietro un'altra Emma. Molto più fluida e precisa inizia a sembrare una vera motarda!!
Rispetto alla prima ora il cambiamento è evidentissimo...addirittura in un rettilineo mi affinca tutta tronfia di se stessa sorridendo apertamente dentro al casco!
Arrivaimo a Busalla e su per Castagnola alla caccia del ristorante.
Facciamo una bella mangiata tipica dei colli liguri chiacchierando sulla guida di una moto e di come l'esperienza e il passare dei km siano insostituibili.
Usciamo e piove...
Beh effettivamente non mancava altro per dare pepe alla giornata.
Visto che il nero è sopra alla strada "facile e corta" optiamo per la "lunga e difficile", per cui riusciamo a scendere da Fracconalto fino al Passo della Bocchetta trovando appena umido.
Emma si irrigidisce un po', ma vorrei vedere voi se al primo giro in modo affrontaste una strada di montagna, sconosciuta, asfaltata non al meglio e pure umida.
Con un occhio a cielo e uno alla strada arriviamo a Campomorone e poi a Pontedecimo...dove dobbiamo nasconderci sotto ad un parcheggio perchè sta diluviando fortissimo...
Aspettiamo un po' ma dobbiamo arrenderci all'evidenza.. continuerà....
Facciamo gli ultimi 5 km verso casa sotto al diluvio e arriviamo a casa sani e salvi...vialetto maledetto compreso.
Bilancio:
Emma non poteva avere un debutto più impegnativo...però ha affrontato con successo la prima caduta, il primo sorpasso, il primo vaffa ai ciclisti, la scalata di un passo e pure il diluvio universale!!!
Non resta che reiterare...ecco magari eliminando il primo step!!!
Stay Tuned!
Ho girato mezza Europa e tre quarti d'Italia con Emma sul sellino del passeggero. Negli anni passati più di una volta le ho detto "ma prendi la patente anche tu che se a "Casa di Dio" (nota località sperduta nel mondo) mi viene un giradito, magari la moto la metti in sicurezza tu."
Visto che la risposta è stata sempre negativa, non vi nego di aver accolto con un certo stupore la dichiarazione di guerra di Emma durante l'inferno del sabato notte al Mugello "Tornati a Genova prendo la patente!!".
E dato che Emma quando decide una cosa si trasforma in un treno lanciato alla massima velocità, eccoci nel corso delle ultime settimane alle prese con iscrizioni a scuola guida, visite, acquisto di materiale, e ricerca di una motoretta...
Abbiamo spulciato mille annunci, varie visite ai concessionari e finalmente venerdi 19 andiamo a ritirare quella che è già stata battezzata "la Titty"..per il suo colore discreto: una bellissima Kawasassi Er-6n del 2007.
La Titty appena arrivata a casa. |
Per la descrizione nel dettaglio della moto e di come va, farò un articolo dedicato...la consueta prova del sottoscritto.
Vi dico solo che la moto ci è stata consegnata con mono FG-Gubellini e kit forcella della Matris.
Peccato che il precedente proprietario fosse un amante della moto rigida.... beh più che rigida direi bloccata...infatti negli 80 km per tornare a casa ho perso cirda 15 cm di altezza perchè ad ogni buca sputavo una vertebra...
Appena arrivati a casa, mi sono industriato a regolare in maniera consona le sospensioni, eliminando tonnellate di precarico e di freno in estensione...e come per magia la moto ha iniziato a sembrare un oggetto dotato di sospensioni!!!
Sabato mattina sveglia ad un orario decente e ci bardiamo da evento per le grandi occasioni: e' il primo giro di Emma in sella alla sua prima moto!!!!
Vi pare poco?
Per uscire dal garage abbiamo una rampa in salita ripidissima seguita da un vialetto stretto stretto con fondo in cemento granuloso, in forte discesa e pure con tre tornanti...l'ideale per il debutto!
Emma con fare spavaldo dichiara "chissà se riesco ad uscire di casa!!!"
Vado avanti con la Mucca in modo da far vedere ad Emma la traiettoria ideale, mi fermo 30 metri dopo la curva e non la vedo arrivare...
...non la vedo arrivare...
...non la vedo arrivare...
Bene è capitato qualcosa, per cui scendo al volo dalla Mucca e inizio a correre verso il tornante.
Al terzo passo sento dietro di me:
SBBBAAAAAMMMMMM
...e vedo il GS bellamente disteso...
Contemporaneamente Emma spunta dal tornante...a piedi...saltellando...
Fantastico a 100 metri dal garage abbiamo sdraiato tutte e due le moto...se il buongiorno si vede dal mattino...
Mentre contemporanemente epiteto la divinità con nomi di animali da cortile, recito un canto gregoriano in versione blasfema e insulto il clero a caso, torno al GS e lo sollevo con se fosse una piuma...potere della rabbia...lo rimetto sul cavalletto e a sto giro mi ricordo di mettere anche la prima... poi corro da Emma, tiriamo su insieme il kawa e verifichiamo i danni.
Lei ride, la leva del freno si è un po' accorciata e due graffi in giro...roba da ridere.
Vabbè ci ricordiamo che al mondo esistono due categorie di motociclisti:
Quelli che sono caduti e quelli che devono ancora farlo.
Emma ha optato per finire immediatamente nel primo caso!!!
Senza altri indugi ripartiamo, perchè sarà mica un piccolo incidente di percorso a fermarci!
Raggiungiamo la statale e via verso Sant'Olcese.
Io davanti mi invento un codice gestuale per dare input ad Emma...peccato che non avendolo concordato prima, non tutto era comprensibile....ma direi che nonostante le supercazzole gestuali ci siamo capiti abbastanza bene...ohi ma non si può essere perfetti!!
La strada è strettina...ma trovarne di larghe in Liguria non è facile... e con una certa calma e circospezione facciamo strada.
Vuoi la moto mai guidata, vuoi la caduta fresca fresca, Emma è un po' tesa, ma con il passare dei chilometri lentamente si scioglie.
Arriviamo fino a Casella e da lì fino a Laccio, facendo un tratto che a me piace parecchio e che consente di alzare un po' il ritmo.
Sostiamo in un baretto. Emma è un po' cotta...la tensione della novità si fa sentire e il dispendio energetico è più alto del normale.
Mentre ci beviamo una coca mi dice che ha paura che la moto si spenga nei tornantini perchè le dà una brutta sensazione...ci guardo ed il minimo era sugli 800 giri, effettivamente un po' basso... lo metto ai più canonici 1200...magari adeeso va meglio...
Ripartiamo alla volta della tappa più importante...il ristorante!!!
E mi trovo dietro un'altra Emma. Molto più fluida e precisa inizia a sembrare una vera motarda!!
Rispetto alla prima ora il cambiamento è evidentissimo...addirittura in un rettilineo mi affinca tutta tronfia di se stessa sorridendo apertamente dentro al casco!
Arrivaimo a Busalla e su per Castagnola alla caccia del ristorante.
Facciamo una bella mangiata tipica dei colli liguri chiacchierando sulla guida di una moto e di come l'esperienza e il passare dei km siano insostituibili.
Emma davanti al Ristorante |
Usciamo e piove...
Beh effettivamente non mancava altro per dare pepe alla giornata.
Visto che il nero è sopra alla strada "facile e corta" optiamo per la "lunga e difficile", per cui riusciamo a scendere da Fracconalto fino al Passo della Bocchetta trovando appena umido.
Emma si irrigidisce un po', ma vorrei vedere voi se al primo giro in modo affrontaste una strada di montagna, sconosciuta, asfaltata non al meglio e pure umida.
Con un occhio a cielo e uno alla strada arriviamo a Campomorone e poi a Pontedecimo...dove dobbiamo nasconderci sotto ad un parcheggio perchè sta diluviando fortissimo...
Aspettiamo un po' ma dobbiamo arrenderci all'evidenza.. continuerà....
Facciamo gli ultimi 5 km verso casa sotto al diluvio e arriviamo a casa sani e salvi...vialetto maledetto compreso.
Bilancio:
Emma non poteva avere un debutto più impegnativo...però ha affrontato con successo la prima caduta, il primo sorpasso, il primo vaffa ai ciclisti, la scalata di un passo e pure il diluvio universale!!!
Non resta che reiterare...ecco magari eliminando il primo step!!!
Stay Tuned!
lunedì 22 luglio 2013
Ciao Andrea
Ciao Andrea,
una foto per ricordarti mentri facevi quello che ti piaceva di più, darci del gran gas.
S.
martedì 2 luglio 2013
Motomondiale Assen: niente male....
Bene bene bene, a questo giro i temi sono davvero tanti e tutti succulenti.
Moto3 e Moto2:
Sinceramente c'è poco da commentare, le gare hanno riproposto le solite cose. In moto3 Ktm molto avanti, moto2 in cui alcuni piloti brillano una gara e fanno schifo quella dopo, italiani a fondo ecc.
E poi il confronto con il delirio successo in motogp è impietoso.
Per cui:
Motogp!
Direi che tutti i media specializzati o no hanno dato ampio risalto ai due fatti di giornata: Il ritorno alla vittoria di Rossi e l'incredibile prestazione di Lorenzo tutto acciaccato.
Per cui è inutile che il sottoscritto torni sulla cronaca...la sapete tutti.
Analizzo quello che mi ha colpito...in ordine sparso.
La prestazione di Rossi è stata davvero convincente, per la prima volta veloce dallo start in avanti e con una costanza di ritmo impressionante...di fatto ha replicato le prestazioni di Lorenzo al Mugello e Barcellona...con in aggiunta dei bei sorpassi in staccata molto old style....non mi sembra poco.
I detrattori sono già qui che dicono che una rondine non fa primavera, ma se dopo Barcellona dicevo che non sapevo se Rossi sarebbe mai tornato avanti con costanza, dopo questa prestazione ho il sospetto che il Dottore da qui a fine anno ci darà altre soddisfazioni.
Lo dico perchè, pur con la tara di una pista favorevole alla Yamaha (cosa innegabile), la prestazione di Rossi è frutto del lavoro di affinamento del setting della M1 culminato con i test di Aragon. La conferma che i test siano la chiave di volta della stagione del pesarese la avremmo ovviamente nelle prossime gare, ma sicuramente ci sono buoni presupposti.
Sele cose saranno davvero così direi che Rossi e Burgess hanno qualche sassolino da togliersi dalle scarpe.
Lorenzo ha sviluppato la M1 in questi ultimi tre anni con un setting abbastanza lungo votato alla stabilità e alla rotondità delle traettorie.
Rossi preferisce una moto corta per favorire la sua velocità in entrata curva, ma questo implica la modifica di tutto il bilanciamento della moto, dalla distribuzione dei pesi, alla risposta delle sospensioni, alle configurazioni elettroniche....un lavoro lungo...sullo stile di quello effettuato ad inizio 2008 per adattare la M1 alle Bridgestone..e sappiamo tutti come è finita.
Se davvero la quadra è stata trovata, vorrei vedere la faccia di quelli che in questi mesi hanno sentenziato: "Lorenzo vince e Rossi no", "Ramon Forcada è un maestro mentre Burgess è vecchio meccanico ignorante" e medaglie da bolliti a tutto spiano.
Per cui fermo e restando che andare più forte di Lorenzo con la stessa moto non è assolutamente banale, mi sa che questo team di vecchi bolliti abbia ancora qualcosa da regalarci.
Nello stesso momento le prestazioni Rossi-Burgess aprono anche il grandissimo capitolo del baratro Ducati.
Ooohhhhh cari amici Ducatisti integralisti è arrivato il momento di nascondervi cospargendovi il capo di cenere.
Nel 2011 la colpa delle prestazioni pietose era di Rossi-Burgess che erano bolliti perchè con Stoner si vinceva, nel 2012 Rossi aveva rovinato la moto mettendoci il deltabox, addolcendo il motore e di fatto non capendo un cazzo di moto. Le prestazioni di Dovizioso nelle prime gare avevano buttato benzina sul fuoco della pentola da bollito di Rossi... e adesso?!?!??!
Il fatto che i secondi dalla vetta siano sempre i soliti 30, che le dichiarazioni guerresche di Dovizioso siano ormai solo dei mugugni sul mancato sviluppo e che di fatto questa stagione è una ulteriore interminabile raccolta di dati per la futura moto che verrà e che risolverà tutto...non vi sembra la stessa sinfonia che si sente da tre anni?!?!?!?
Rincaro la dose.
I commenti di inizio anno in cui si diceva che si riprovava il materiale 2012 perchè Rossi-Burgess avevano provato senza metodo e con grande confusione ai box, mentre il metodo pragmatico di Dovizioso era quello che serviva per crescere davvero?
Con tutto il rispetto sono una matassa di stronzate!!!!
Sono sempre più convinto che l'acquisto di Rossi fu una mossa mediatica per coprire le magagne di una gestione assolutamente allo sbando, sperando che The Doctor mettesse una pezza ai limiti della moto rendendo il marchio più facilmente vendibile.
Progetto in parte riuscito nonostante l'assenza di risultati...ma l'attuale dirigenza mi sa che non sopporterà per molto l'attuale stato delle cose.
C'è da dire che viste le prestazioni della Panigale che va più piano della 1198...forse i ducatisti integralisti dovrebbero incazzarsi con l'azienda per lo sbando completo dello staff tecnico piuttosto che rimuginare su come lavora Rossi al box.
Passando agli altri direi che c'è molto da dire.
Marquez è il solito talento incredibile...velocissimo, riesce a tirare una tuonata pazzesca il sabato, si frattura due ditae nonostante tutto è la migliore Honda. Spero per lui che riesca a limitare le cadute e soprattutto le fratture, perchè prima o poi qualcosa di più grosso come a Lorenzo capita...
Ecco Lorenzo.
Semplicemente incredibile!
E' già stato detto e scritto tutto di tutto, prestazione maiuscola, coraggio e incoscenza incredibili.
Non nego che nel momento che ha passato Craccillo ed è andato a prendere Marquez girando più veloce di Rossi un pensierino che potesse andare pure a vincere l'ho fatto...tanto stava guidando bene e fluido. Semplicemente Mostruoso!
Ma ancora più mostruosa è stata la dimostrazione di forza psicologica mostrata a tutto il mondo e soprattutto a Pedrosa...che una volta di più ha dimostrato di essere Perdosa...
Diciamocela tutta, Dani aveva l'occasione d'oro.
Lorenzo rotto, possibilità di incrementare in maniera decisa il vantaggio di punti in campionato, primi due giri in testa con un po' di margine...la classica situazione pe runa vittoria alla Pedrosa...e cosa mi combina? Una gara assolutamente incolore, come un gambero, battuto da Marquez e da Craccillo, guadagnando due miseri punticini su Lorenzo...
La prossima gara è il Sachenring, dove l'anno scorso Dani vinse, chissà se sarà capace di fugare le ombre di eterno secondo.
Chiudo di Craccillo.. secondo me il buon Cal ha fatto una gara negativa...anche se in giro sento solo complimenti. Partiva da una pole incredibile, nei primi giri sembrava un mezzo fantasma, poi ha preso un buon ritmo ed ha iniziato a rimontare guadagnando un buon podio.
Fermo restando che ha fatto una gara alla Rossi 2013, non si possono dimenticare un bel lungo e soprattutto la tamponata a Marquez...sinceramente giusto provarci, ma se fossero caduti entrambi sarebbe stato subissato dalle polemiche...e visto il contatto direi che c'è mancato proprio un pelo!!!
Però sinceramente vorrei altri 10 piloti in pista come lui...il podio con Rossi, Marquez e Cal è il trionfo dell'ignoranza e dello spettacolo...con tutto il rispetto per i Lorenzo, Pedrosa, Dovizioso che sono noiosi da bestia.
Ho detto!
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