Il report di cosa ho combinato lo leggete qui: http://dinamotardo.blogspot.it/2013/06/supergini-al-gran-premio-ditalia.html
E' stata la prima volta che vedevo dal vivo un intero weekend di gara, e devo dire che rispetto alla tv c'è una grandissima differenza.
Wow ho scoperto l'acqua calda!
Sicuramente dal proprio divano si gode di una visuale complessiva migliore rispetto che a bordo pista, ma si perdono molte sfumature che solo dal circuito si possono notare. E d'altro canto dal circuito hai un'attenzione particolare solo del tratto di pista che hai sott'occhio e non di tutto quello che accade.
Per questo sono un po' in difficoltà nello scrivere la mia solita analisi e mi limiterò a relazionarvi su quello che mi ha emozionato.
Moto3:
Una sola parola: FENATI!!!!
Fenati all'esterno!!!!! |
Partiva ventiduesimo dopo qualifiche molto travagliate e a suon di sorpassi era arrivato ottavo e primo del suo gruppo.
Incredibili due sorpassi all'esterno al Correntaio...con altro sorpasso all'ingresso delle Biondetti...UNICO pilota delle tre categorie a fare una cosa del genere.
Rispetto ai piloti che lo circondavano era semplicemente un gigante. Palese il fatto che vederlo ridicolizzare tutti in curva e poi perdere 4 posizioni in rettilineo la dice tutta su chi sia colpevole nelle sue prestazioni.
Per il resto la gara ha proposto la solita fuga delle Ktm con solo Oliveira e la Mahindra a lottare nelle prime posizione. Ad occhio nudo è abbastanza difficile stabilire di quanto la Ktm sia superiore...alla fine le mie sensazioni si basano sull'analisi della percorrenza del correntaio e l'ingresso delle Biondetti. Per cui difficile per me dire quale sia il punto di forza della moto austriaca....che difficilmente sarà solo il motore.
Grandissima gara anche di Antonelli che per metà gara ha fatto i numeri per non perdere il contatto dai primi, senza nessun successo, e anche questo da l'idea dei limiti delle Ftr-Honda.
Moto2:
Gruppone Moto2 nelle prime fasi di gara |
Cmq grandissimo spettacolo offerto dal vivo. Terol entrava sistematicamente di traverso, in generale tutti avevano una visione molto creativa delle traiettorie.
Dal vivo si nota molto di più l'assenza del TC e del supporto elettronico in genere, le moto2 infatti aprivano decisamente più tardi delle altre categorie.
Durante le prove la cosa che mi ha stupito di più è la confusione che aleggia su tutti i piloti. Tanti cambi di ritmo, gente che aspetta il traino, giri puliti e grandi traversi. Onestamente non saprei spiegare questa situazione, se non con il fatto che le prestazioni abbastanza plafonate delle moto costringano i piloti a metterci molto del proprio per riuscire a fare la differenza e questo comporta molte sbavature.
In gara era sufficientemente palese che Redding ne avesse di più. Singolare il fatto che nel momento che ha preso la testa ed ha iniziato a forzare sia diventato molto più preciso. Che alla fine tutti sti traversi non servano?
Molto bello a fine gara il comportamento del pilota inglese che sotto le tribune incitava il pubblico, comportamento apprezzato da tutti.
MotoGP.
Intendiamoci, che Lorenzo vincesse in carrozza era palese fin da sabato mattina nelle libere.
Jorge è stato assolutamente impressionante.
Tutti, ma TUTTI, ASSOLUTAMENTE TUTTI i giri, Lorenzo entrava al Correntaio nello stesso centimetro di asfalto, stava strettissimo attaccato al cordolo, apriva nello stesso punto. Sono riuscito ad individuare il quadrato esatto di cordolo in cui dava gas!!!!
Ovviamente prima degli altri e mezzo metro più stretto di tutti.
Io non sono un suo grande estimatore, ma la prova di forza è stata devastante.
Non ci credete?
Eccovi il video...siamo a metà gara con le gomme già mezze andate...gli manca il compasso....
Restando in casa Yamaha, Rossi è sempre sembrato più a posto di Craccillo, anche se ogni tanto entrava largo facendo una traettoria diversa. La verità è che al momento clou delle qualifiche Rossi per l'ennesima volta è mancato, mentre Cal ha tirato fuori il meglio di se.
Resta che i due erano quantomeno allo stesso livello.
Rossi in percorrenza |
Benino Bradl, meno bene Bautista, ma le Honda clienti hanno poco da spartire con quelle ufficiali..
Le Hrc nel momento in cui prendono in mano il gas sono dei proiettili...e il cambio seamless si sente...o meglio cambia talmente in fretta che quasi non si sente...
Secondo le parole di Pedrosa, le HRC avevano problemi di trazione, infatti aprivano un filo dopo Lorenzo...roba di millesimi...ma pur sempre dopo.
Quattro di testa. Notare Lorenzo dov'è rispetto alle HRC |
Direi classico errore di valutazione dato dall'inesperienza...
Ducati...mah...
La traiettoria al Correntaio era sempre almeno mezzo metro più larga rispetto ai concorrenti, e le difficoltà nel farla girare alle Biondetti evidente.
Come guida metterei sullo stesso piano Dovi e Pirro.
La moto lab non sembra avere chissà che vantaggi, ma direi che Pirro poteva guidare più sciolto. Non posso certo dire se per suo stile intrinseco o per merito della moto, però nella rimonta per passare Espargarò dava l'idea di non dover lottare troppo con la moto.
Un filo più indietro come facilità di guida Hayden e davvero staccato Iannone...che sinceramente girava proprio male, sempre e comunque.
Considerazione sulle qualifiche...si vede benissimo chi fa il furbo e chi no...
Bradl inseguito dalle Ducati |
Rossi ha fatto due tentativi..nel primo ha tirato Marquez e nel secondo Hayden... entrambi l'hanno sopravanzato in classifica...
In moto2 situazione tragica...con piloti quasi fermi ad esterno pista voltati indietro che aspettano il traino buono...
Ohi per vincere le si deve provare tutte, ma così mi sembra un filo antisportivo.
Bello il comportamento dei piloti in generale.
Pur essendo noi in tribuna Ducati tutti passavano salutando.
I più caldi?
Al primo posto Craccillo, che come Redding in moto2, passava di tribuna in tribuna incitando la folla. Fantastico. e infatti sotto al podio il boato più grande è stato per lui.
Molto Salutosi anche Rossi, Lorenzo e i Ducatisti. Il più tamarro...Mamola con la Ducati biposto...che a tutti i giri di riscaldamento di fermava a sgasare sotto la nostra tribuna....
Ma visto il personaggio non poteva essere altrimenti.
Chiudo con un plauso a Rossi che dopo il podio è venuto a salutare la folla che lo acclamava.
Forza Campione!
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