In questi giorni hanno tenuto banco due notizie fondamentali.
La presentazione online della Ducati attraverso la pagina Facebook di TIM, e le prestazioni sul dritto dell'Aprilia col motore Evo di Biaggi a Portimao.
Nel primo caso (se volete vedere il video lo trovate qui) abbiamo avuto le conferme del gran lavoro dello staff di Preziosi, la conferma della V90 per il motore e della cilindrata piena dopo le mille illazioni dei giornalisti di mezzo mondo su un motore da 920-930 cc per migliorare la voce consumi. ( i dettagli nel solito articolo meraviglioso del buon Manziana qui)
Altra cosa da tener presente è che Preziosi ha indirettamente confermato che la moto non subirà altre modifiche da qui alla prima gara in quanto i piloti in questi test si potranno concentrare sulla definizione di un assetto base.
Questo significa che finalmente Rossi potrà cercare il tempo dopo che nei precedenti test ha lavorato solo alla scrematura del materiale nuovo.
Vedremo quindi il vero livello della Ducati..o almeno speriamo di vedere una Ducati ancora più vicina alla vetta rispetto all'anno scorso.
Se il distacco dovesse superare il secondo, credo che la stagione sia già finita...con buona pace di chi come me è un inguaribile ottimista....
Ma chi ci sarà in vetta?
Beh sicuramente la battaglia fra Stoner e Lorenzo inizierà a farsi seria. Le Honda fanno paura, ma la guidabilità Yamaha è sempre al top, visto che tutti e quattro i piloti ci volano. Gran Battaglia!
A proposito: Forza Dovi!!!
Passando alle prestazioni del motore Evo dell'Aprilia non si può non fare il collegamento alla ART (Aprilia Racing Teccnology) di De Puniet che sembra essere la CRT più a punto.
Ricordiamoci che questa non è altro che la Rsv4 da Sbk adattata al regolamento CRT e alle gomem Bridgestone.
De Puniet sulla ART |
Sento già persone che tifano Aprilia e che sperano in podi e vittorie per De Puniet...
Per me i test di Jerez per loro saranno un'arma a doppio taglio per i team ART...Tutte le case schierate ufficialmente (Honda, Yamaha e Ducati) vedono come il fumo negli occhi il progetto Aprilia. Di fatto non stiamo parlando di un telaista o una piccola factory che si affaccia al mondiale (Suter, FTR, Ioda), ma di una casa che fornisce un pacchetto chiavi in mano.
Se questo pacchetto risultasse molto competitivo è estremamente probabile che alla ART venga tolgo lo status di CRT trovandosi poi nelle stesse limitazioni (leggasi soprattutto i 21 litri di benzina contro 24) che toglierebbero di fatto competitività al pacchetto.
Tra l'altro le ART hanno un ulteriore vantaggio in questi test. Infatti è la terza volta quest'inverno che girano a Jerez, per cui hanno un sacco di riferimenti per un assetto ottimale.
Che se nei confronti di Honda e Yamaha che hanno moto molto simili a quelle dello scorso anno, non è chissà cosa, diventa invece un grosso vantaggio nei confronti di Ducati che ha una moto completamente nuova e di fatto delle altre CRT che sono molto più indietro nello sviluppo e prendono già vagonate di secondi.
Ve lo immaginate il casino politico se la nuova super Ducati invece di lottare per la vetta si ritrovi a lottare per un settimo posto contro una ART?
A domani per le prime risposte!
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