giovedì 14 luglio 2011

Il restauro della Iole

La Iole al momento del Ritiro.
Da anni volevo una 125 per poter girare in due con Emma...ma trovare una Vespa a prezzi umani è diventato un'impresa!!!
Per cui quando Carlo mi ha chiamto dicendomi che c'era da correre a Reggio Emilia per comprare una Primavera mi sono organizzato così in fretta che alle 10 del giorno dopo la stavamo portando a casa con già il passaggio di proprietà fatto!!!!
Se non è velocità questa!


Al momento dell'acquisto non è che fosse poi così splendida eh...
Tra i fox al parafango anteriore e sotto lo scudo, la sella Yankee e il portapacchi c'era da mettersi le mani nei capelli per la tamarraggine!

Vista di fronte...mamma lo spoiler..
Non mancava qualche botta e graffio...ma in fondo all'epoca aveva 26 anni!!!
Comunque siamo stati fortunati in fondo era integra, motoristicamente andava tutto e sopratutto aveva i documenti in regola...
Il resto con un po' di pazienza l'avremmo sistemato.



Nei giorni successivi abbiamo fatto le modifiche minime per renderla presentabile...
Emma con la Release One!
Via le appendici aereodimaniche stupide, via il portapacchi e la sella yankee..in modo da renderla più originale.
Una piccola controllata alla meccanica per vedere che davvero tutto funzionasse ed eravamo in bolla.
L'unica modifica più sostanziosa è stato sostituire la marmitta originale...il mitico padellino...intasatissima con una Sito a siluro dell'ET3... dai 70 la velocità massima è passata agli 85...alla faccia della marmitta piena!!!!

In questa sorta di Release One, la Iole è stata utilizzata giornalmente da Emma per andare in università e nei weekend abbiamo fatto qualche piccola gita in coppia. Uno spettacolo!
Certo lo spazio quando si gira in due diventa risicato..ma il divertimento è assicurato!



Smontaggio!
Nel Maggio 2007 finalmente i tempi sono maturi per il restauro integrale.
L'operazione "Ripristino Antico Splendore" è partita con lo smontaggio completo di qualunque cosa fosse attaccata al telaio...e quando di tutto lo dico nel senso più completo del termine!!!











Sabbiatura di tutti i pezzi.
Una volta arrivati al nudo telaio, tutti i pezzi sono stati sabbiati in modo da eliminare qualsiasi traccia di vernice precedente.
Compresi i cerchi, i mozzi delle ruote e qualsiasi cosa andasse poi riverniciata.
Questo è molto importante in un restauro perchè diventa molto più facile il lavoro del carrozziere nel trovare eventuali difetti, inoltre il fondo e la vernice attaccamo molto meglio rendendo il risultato più duraturo nel tempo.


Il telaio con solo il fondo


Steso il fondo è arrivato l'importante momento della scelta del colore...
Qui le correnti di pensiero sono molte.
Usare colori originali Piaggio, usare tinte pastello, usare il colore preferito ecc ecc.
Noi abbiamo optato per un approccio scientifico....






...Emma ha preso la mazzetta dei cartellini dei colori e in circa 16 secondi ha detto "Questo!"
Pronta al montaggio
La scelta è capitata su un Arancio micalizzato. In pratica le particelle metalliche che danno l'effetto metallizzato sono nel trasparente e non nella vernice...per cui a seconda dell'inclinazione della luce creano dei riflessi molto potenti.
Per ottenere questo effetto ci vogliono cinque mani di vernice...un macello per Carlo-Carrozziere!
E un costo esorbitante per la vernice!!!!
Ma come dice il detto?
"Se bella vuoi apparire un poco devi soffrire!"
E noi soffriamo alla grandissima!

Dopo tutto sto lavorone ecco la Iole in tutto il suo splendore!!!

La Iole subito dopo il restauro.

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